martedì 7 dicembre 2010

Licenziato McDaniels!

I Denver Broncos hanno licenziato l'head coach Josh McDaniels dopo la peggior stagione condotta fino ad ora dalla franchigia in 4 decadi. Il running backs coach Eric Studesville sarà l'interim head coach per la parte finale della stagione mentre resta l'intero staff, incluso il fratello di McDaniels, Ben, come quarterbacks coach. Studesville, 43 anni, è alla sua prima stagione a Denver dopo aver allenato i running backs a Buffalo nel periodo 2004-09 ed essere stato, con lo stesso ruolo, nel periodo 2001-03 ai New York Giants. La carriera da coach NFL di Studesville è cominciata nel 1997 con i Chicago Bears, dopo 6 stagioni al college. McDaniels è stato convocato negli uffici di Pat Bowlen verso le 16 ed è stato informato della decisione dall'owner e dal suo uomo di fiducia, Joe Ellis. Fine delle speculazioni sul futuro di McDaniels. Fine della possibilità di far giocare il rookie quarterback Tim Tebow sperando di salvare il posto con una operazione di marketing che rendesse il finale di stagione più appetibile per i fans e con una operazione tecnica proiettata verso la prossima stagione. Quando McDaniels è arrivato, Denver era un team che necessitava di freschezza e di ricostruzione dopo 14 stagioni sotto l'head coach Mike Shanahan. McDaniels va via da Denver dopo 2 stagioni, 28 games, un record totale di 11-17 raggiunto dopo una partenza 6-0 e con un team ed una franchigia senza una identità precisa. L'owner Pat Bowlen sembrava intenzionato almeno a terminare la stagione con il suo head coach in carica ma ha cambiato idea dopo che il suo team è stato ufficialmente eliminato dalla corsa ai playoff con un record di 3-9. La sua decisione viene incontro alle richieste dei fans, che volevano la testa di McDaniels dallo scorso 17 ottobre, quando i Broncos persero di 45 punti in casa contro Oakland. Fra le cose che si imputano a McDaniels: le trade del wide receiver Brandon Marshall, del running back Peyton Hillis e del tight end Tony Scheffler; il passaggio ad una 3-4 defense che ha fallito; lo scarso utilizzo di Tebow; la trade della scelta No. 1 al draft 2010 per prendere il cornerback Alphonso Smith al secondo giro del draft 2009 --per poi cedere lo stesso Smith in questa stagione. Il recente scandalo del videotape ha aggiunto imbarazzo ad una franchigia in difficoltà. Bowlen pagherà a McDaniels $3 milioni per la sua parte rimanente di contratto per non allenare i Broncos. E dovrà anche trovare un nuovo head coach. Subito è partita la ridda di nomi dei possibili sostituti di McDaniels per la prossima stagione. Per gli analisti americani sembra difficile che Bowlen voglia affidarsi ad un head coach dall'alto salario e questo escluderebbe head coaches come Bill Cowher, Jon Gruden o l'attuale head coach, in scadenza di contratto, dei Carolina Panthers, John Fox. Uno dei nomi più gettonati negli ultimi tempi per un salto fra i pro è quello dell'head coach di Stanford, Jim Harbaugh, al quale però starebbe arrivando una grossa offerta per restare con il college. Altro nome menzionato e proviente dal college è quello dell'head coach di Air Force, Troy Calhoun, ex assistant coach con i Broncos che ha anche lavorato con i quarterbacks a livello NFL e potrebbe sviluppare Tebow. Viene citato anche Mike Leach, ex head coach di Texas Tech, visto che Bowlen ha una storia di ingaggio di offensive head coaches. Brian Billick, ex head coach dei Baltimore Ravens e Darrell Bevell, offensive coordinator di Minnesota, potrebbero essere altre opzioni. Se Bowlen vorrà invece un defensive head coach, il defensive coordinator dei Chargers, Ron Rivera, è fra i primi della lista.

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