mercoledì 16 gennaio 2013

Quel che McCoy può portare

Fox Sports ha riportato in questi giorni la notizia secondo la quale Arizona voleva intervistare una seconda volta l'offensive coordinator di Denver, Mike McCoy, per la posizione di head coach. I Cardinals sono arrivati tardi. Come riportato per primo da Adam Schefter di ESPN, McCoy è il nuovo head coach dei San Diego Chargers. Uno dei nomi più hot in queste settimane McCoy, oltre che da Arizona, era già stato intervistato da Philadelphia e Chicago. Anche i Jaguars avevano previsto un incontro con il 40enne coordinator, che nella scorsa stagione era stato contattato dai Dolphins prima di essere superato nelle preferenze da Joe Philbin, ex offensive coordinator dei Packers. McCoy ha dimostrato la sua poliedricità con i sistemi offensivi NFL lavorando bene con Tim Tebow  -- e prima ancora con un altro tipo di quarterback come Kyle Orton --  quarterback di una read-option offense run e replicando il successo con un sistema completamente diverso come quello utilizzato da Denver in questa stagione con Peyton Manning come quarterback. McCoy è l'offensive coordinator dei Broncos dal 2009. Dunque la scelta del nuovo general manager Tom Telesco per sostituire Norv Turner, licenziato insieme all'ex GM A.J. Smith lo scorso 31 dicembre, dopo che i Chargers hanno concluso la stagione 7-9, è ricaduta su McCoy. In California, McCoy troverà una squadra da sistemare e non da ricostruire ed avrà a sua disposizione un talento come Philip Rivers nella posizione di quarterback. I Chargers non utilizzeranno la spread-option mentre potremmo vedere alcune tracce utilizzate da Manning ad Indianapolis e poi con i Broncos. L'offensive coordinator Mike McCoy ha infatti 'ascoltato' quello che Manning aveva da dire sulla offense ed ha riportato alcuni concetti visti a Indianapolis con l'ex Colt. La stessa offense potrebbe essere ricalcata per Rivers. In questo sistema, la offense parte dall'utilizzo di un numero limitato di formazioni -- specialmente con tre wide receivers ed un tight end, o con due wide receivers e due tight ends -- al fine di limitare le risposte possibili da parte della defense e rendere più facile al quarterback il compito di leggere i punti deboli della difesa sia in situazione normale che di no-huddle. E' una offense simile a quella installata da Tom Moore durante il periodo trascorso come offensive coordinator dei Colts. In questa offense, un ruolo chiave lo ha il tight-end che a Denver, guarda caso, era un ex Colt, Jacob Tamme. Antonio Gates e Randy McMichael potrebbero svolgere questa funzione a San Diego. Uno dei play Denver maggiormente utilizzati a Denver è quello denominato "Dig" nel quale ci sono due receivers, all'interno di un allineamento 2x2 -- cioè con due ricevitori da un lato e due dall'altro -- che corrono la loro traccia nella stessa direzione, soltanto a due livelli diversi di profondità, dando così al quarterback due bersagli, uno sul medio ed uno sul profondo. I ricevitori dall'altra parte del pallone, sinao essi un receiver ed un tight end o due wide receivers, corrono per la profondità.

martedì 1 gennaio 2013

Lunedì nero

Lunedì nero doveva essere e lunedì nero è stato. Al termine di una delle più convulse giornata nella memoria recente della NFL, una messe di GM ed head coaches sono caduti. Al via della stagione 2013, Bears, Bills, Cardinals, Browns, Chargers, Chiefs e Eagles, si presenteranno con nuovi head coach sulle proprie sidelines. Potrebbero seguire i Jaguars, che hanno allontanato il general manager Gene Smith, mentre i Jets confermano il proprio head coach ma lasciano andare il general manager Mike Tannenbaum. Gli Arizona Cardinals hanno licenziato Ken Whisenhunt dopo sei stagioni nelle quali il coach ha postato un record di 45-51, 4-2 nei playoffs, portando la franchigia ad un Super Bowl . Il rimanente anno di contratto da $5.5 milioni non è stato sufficiente a salvare Whisenhunt dall'operazione di pulizia portata avanti dal presidente Michael Bidwill, figlio dell'owner Bill Bidwill, che dopo aver visto il team partire 4-0 e finire 5-11 perdendo 11 degli ultimi 12 games ha licenziato anche il general manager Rod Graves. Con loro sono stati licenziati anche l'assistant head coach/offensive line coach Russ Grimm, l'offensive coordinator Mike Miller, l'offensive quality control coach Chad Grimm, il quarterbacks coach John McNulty, il wide receivers coach Frank Reich ed il running backs coach Tommie Robinson. Il tight ends coach Freddie Kitchens è stato l'unico offensive coach a non venire licenziato. Michael Bidwill ha dichiarato di aver già contattato Andy Reid, appena licenziato dai Philadelphia Eagles, e l'offensive coordinator dei Denver Broncos, Mike McCoy, per la possibile successione. Anche il defensive coordinator Ray Hortoni è un candidato per il lavoro. Whisenhunt è intanto fra i nomi dai quali dovrà uscire il nuovo head coach dei San Diego Chargers, secondo quanto riportato dal San Diego Union-Tribune. Chargers che hanno licenziato coach Norv Turner, un nrecord totale in carriera di 114-122-1, 56-40 con i Chargers ma appena 24-24 nelle ultime due stagioni ed il general manager A.J. Smith. Il calo delle ultime stagioni ha fatto balenare nella mente del team president Dean Spanos l'idea del licenziamento. Secondo NFL Network, San Diego sarebbe interessata anche all'offensive coordinator dei Colts, Bruce Arians, come possibile successore di Turner. Per quanto riguarda gli Eagles, secondo Howard Eskin di FOX 29 e WIP radio, l'owner Jeffrey Lurie avrebbe cinque nomi nella sua lista iniziale di sostituti di Reid: l'head coach di Penn State Bill O’Brien, l'offensive coordinator dei Falcons Dirk Koetter, l'offensive coordinator dei 49ers Greg Roman, l'offensive coordinator dei Colts Bruce Arians e l'head coach di Oregon Chip Kelly. Chiaramente gli Eagles dovranno aggiungere almeno un altro coach per venire incontro alla Rooney Rule sulle minoranze. A Lovie Smith è costato caro il fatto che i Bears abbiano mancato i playoffs per la quinta volta in sei stagioni, nonostante una partenza 7-1 ad inizio stagione. Chicago ha già chiesto il permesso per intervistare come candidati l'offensive coordinator dei Broncos, Mike McCoy e l'offensive coordinator dei Tampa Bay Buccaneers, Mike Sullivan. Secondo Adam Schefter di ESPN, Cleveland Browns e Buffalo Bills avrebbero giò organizzato un'intervista con l'head coach di Syracuse, Doug Marrone, ex offensive coordinator dei New Orleans Saints. A Cleveland, coach Pat Shurmur è stato licenziato dopo un record di 9-23 in due stagioni con i Browns. A Shurmur non è stata quindi lasciata l'attenuante di aver allenato un roster fra i più giovani dell NFL, anzi è stato licenziato anche il general manager Tom Heckert, nonostante alcuni buoni pezzi draftati come il cornerback Joe Haden, la safety T.J. Ward, il defensive tackle Phil Taylor, il defensive end Jabaal Sheard ed il running back Trent Richardson, oltre al quarterback Brandon Weeden, più una scelta di Mike Holmgren, sul quale le valutazioni sono sospese. Il nuovo owner Jimmy Haslam ed il CEO Joe Banner non hanno escluso nessuna possibilità per quanto riguarda il nome del nuovo head coach, quindi oltre Marrone sono ancora considerati in corsa l'offensive coordinator dei Patriots, Josh McDaniels; l'offensive coordinator dei 49ers, Greg Roman; l'offensive coordinator dei Colts, Bruce Arians; l'offensive coordinator dei Broncos, Mike McCoy; l'offensive coordinator dei Falcons, Dirk Koetter; l'offensive coordinator dei Bengals, Jay Gruden; l'offensive coordinator dei Redskins, Kyle Shanahan; il defensive coordinator dei Jaguars, Mel Tucker ed il defensive coordinator dei bengals, Mike Zimmer. Cambio anche a Buffalo, dove il CEO Russ Brandon e l'owner Ralph Wilson hanno licenziato il coach Chan Gailey, mentre resta in sospeso la posizione del general manager Buddy Nix. Gailey lascia con un record di 16-32 in tre stagioni. I Kansas City Chiefs licenziano coach Romeo Crennel dopo una sola stagione, chiusa sul 2-14 , mentre dovrebbe restare il general manager Scott Pioli. Secondo quanto riportato da Adam Schefter, l'owner Clark Hunt guiderà la ricerca del nuovo coach e soltanto dopo Hunt ed il nuovo coach decideranno il futuro di Pioli. I Chiefs hanno già ricevuto dagli Atlanta Falcons il permesso di intervistare l'offensive coordinator Dirk Koetter. Se Pioli dovesse rimanere, si fanno i nomi del coach di Iowa, Kirk Ferentz e dell'ex assistant coach di New England ed attuale coach di Penn State, Bill O’Brien.