venerdì 29 aprile 2011

Draft Giorno 1: Quarterbacks day

Cam Newton ma non solo. Della probabile scelta dei Carolina Panthers, finita sull'ex quarterback di Auburn, si sapeva da tempo. Ma una delle cose da segnalare in questo primo giro del draft 2011 è il numero di quarterbacks scelti, ben 4, cioè 3 oltre Newton. La prima scelta un pò a sorpresa è stata quella di Tennessee, che ha preso Jake Locker alla No. 8. Locker ha qualità anche se deve migliorare il rilascio. Era chiaro che i Titans avessero come problema No. 1 quello di trovare un quarterback con Vince Young andato, Kerry Collins vicino alla fase finale della carriera e Rusty Smith ancora troppo giovane. Sotto il nuovo coordinator Chris Palmer la offense sarà run-orientated e questo dovrebbe togliere pressione a Locker se dovesse essere lanciato subito nella mischia. Non improbabile comunque l'utilizzo di Collins o di un altro veterano come starter. Alla No.10, nonostante diverse necessità nella defense, i Jaguars hanno scelto Blaine Gabbert, che dovrebbe sedersi dietro lo starter David Garrard in questa prima stagione NFL. Una volta che Gabbert è scivolato fino alla 10° scelta, i Jaguars hanno tradato con i Redskins per prenderlo, segno che credono nel giocatore e che volevano un top quarterback. Infine, i Vikings hanno preso un altro quarterback dietro a Joe Webb, l'unico attualmente in roster. Bill Musgrave come nuovo offensive coordinator correrà una West Coast offense che si baserà sulle corse e questo potrebbe agevolare la transizione di Christian Ponder. Con Locker e Gabbart andati, Minnesota aveva da scegliere fra Ponder, Andy Dalton di TCU e Ryan Mallett di Arkansas. C'erano altri atleti migliori di Ponder nel momento in cui Minnesota ha scelto al draft? Forse, ma Minnesota aveva bisogno di un quarterback e lo ha preso.

domenica 24 aprile 2011

Sui Cardinals: Skelton è pronto?

A ridosso del draft, fra i teams che sembrano aver bisogno di un quarterback ci sono gli Ariziona Cardinals. Con il lockout attualmente in corso, il draft è la soluzione per sistemare la posizione. Ma i Cardinals potrebbero avere la soluzione in casa. La scorsa stagione è stata tumultuosa con diversi quarterback che sono stati ruotati come starter, fra i quali il veterano Derek Anderson, Max Hall ed il rookie John Skelton. Scegliere o meno un quarterback al draft dipenderà dalla risposta che il coaching staff dei Cardinals darà alla domanda se è possibile utilizzare come starter uno dei quarterback della scorsa stagione. Ed il nome del probabile starter in questo caso, è quello di John Skelton, scelta del 5° giro al draft 2010. Secondo Kent Somer di azcentral.com, i Cardinals non vorrebbero lanciare Skelton come starter nel 2011, ma l'head coach Ken Whisenhunt, pur preferendo un veterano, ritengono Skelton un potenziale starter nel futuro. Al coaching staff piace il braccio forte di Skelton e la sua mobilità nel pocket, anche se la sua percentuale di passaggi completati, al 47.6 percento, deve migliorare. Così come il suo quarterback rating, 63° nella NFL. John Skelton ha mostrato qualità nel 2010, ma fondamentalmente è ancora un rookie. Vedremo se Arizona deciderà di andare con Skelton, 2-2 come starter nella parte finale della stagione 2010, aspettare l'eventuale free-agency o cercare un QB nel draft, sempre di trovarne uno più pronto.

sabato 23 aprile 2011

Alla riscossa

Entrambi hanno bisogno di vittorie. Ma la loro posizione è diversa. Comunque sia, saranno tutti e due nel mirino delle critica, come conviene per due head coaches che lavorano in due grandi programmi. Lane Kiffin, alla sua giovane età, ha già visto molto del mondo NCAA: le lodi per il suo lavoro come offensive coordinator a USC, l'ingaggio con grandi aspettative e la fuga dietro le offese dei fans a Knoxville, Tennesse, il ritorno a USC come head coach, le sanzioni della NCAA, la ricostruzione del programma, la stagione da 5 sconfitte. I Trojans hanno avuto problemi in primavera, con alcuni giocatori limitati negli allenamenti causa infortuni. Il roster ha comunque ancora qualche talento, come il quarterback Matt Barkley ed il wide receiver Robert Woods. Nella defense, il defensive end Nick Perry, la safety T.J. McDonald ed il cornerback Nickell Robey sono potenziali star. Ci sono problemi nella offensive line e pochi buoni backups. Il programma vedrà 23 arrivi nella nuova recruiting class e diversi freshmen avranno subito da dover giocare. Molto potrebbe dipendere dalla stagione di Barkley, presente in queste ultime difficili stagioni. Barkley ha vinto lo starting job come vero freshman battendo Aaron Corp e Mitch Mustain nella prima stagione del dopo Mark Sanchez. Poi altra rivoluzione: a fine stagione l'head coach Pete Carroll lascia, arriva Lane Kiffin e ci sono le sanzioni NCAA a pesare sul programma. E Barkley mostra i problemi di un giocatore starter come vero freshman e sophomore. Questa stagione Barkley dovrà fare meglio, sperando in un supporto maggiore dal resto del team. Se Kiffin ha problemi, sta peggio l'head coach di UCLA, Rick Neuheisel, dopo la seconda stagione su tre finita 4-8 ed alle prese con una nuova offense dopo il fallimento dell'esperimento di Norm Chow come offensive coordinator. Il primo compito per Neuheisel e per il nuovo offensive coordinator Mike Johnson sarà quello di trovare un quarterback dopo che Kevin Prince e Richard Brehaut hanno avuto problemi come starting quarterback nelle precedenti 2 stagioni. UCLA ha tradizione nella posizione: da Bob Waterfield, a Gary Beban, a Tom Ramsey, a Troy Aikman fino a Cade McNown. Ma da quando Drew Olson ha lasciato nel 2005, il problema è irrisolto.

domenica 10 aprile 2011

La sfida di Jefferson

Dopo un paio di touchdown passes nell'opener 2010 contro North Carolina, il quarterback di LSU, Jordan Jefferson, nei succesivi 7 games, ne ha lanciati 0, a fronte di 7 INTs ed ha prodotto 100 passing yards o più soltanto una volta. Il fatto che LSU abbia perso soltanto una volta in questo periodo, grazie al lavoro di defense e special teams, non ha evitato la controversia a quarterback, che ha visto dal 5° game della scorsa stagione Jefferson dividersi gli snaps con Jarrett Lee. Anche se Jefferson ha finito bene la sua stagione, i Tigers hanno reclutato quello che probabimente è il miglior quarterback della classe 2011 fra coloro che provengono dal junior college, cioè Zach Mettenberger, ex Georgia. Nel 6-5, 250-pound Mettenberger, Jefferson trova quindi un altro rivale per la posizione di starting quarterback. L'head coach di LSU, Les Miles, ha passato i 15-workout delle spring practices a fissare il passing game ed a cercare di migliorare le performances di Jefferson, 6-5 per 225 pounds, per cercare di dare continuità alla sua ottima prova dello scorso AT&T Cotton Bowl, dove Jefferson ebbe a completare 10 su19 passes per 158 yards con 3 touchdowns con 1 INT ed anche 12 corse per 67 yards ed 1 touchdown, guidando LSU alla vittoria 41-24 su Texas A&M. E lo spring football game del programma sembra dare ragione alle ambizioni di Jefferson di fare lo starter nel 2011: il quarterback infatti ha passato per 102 yards e corso per 31 yards. Se il buongiorno si vede dal mattino...

venerdì 8 aprile 2011

Avanti un altro

E' tempo di spring game...e molti programmi cominciano a guardare ai quarterback del futuro. Ogni stagione alcuni quarterback lasciano per entrare al draft o perché hanno finito il loro periodo di eleggibilità ed altri arrivano sperando di diventare i nuovi protagonisti dei sabato pomeriggio. In questo 2011 da tenere sotto osservazione, fra gli altri, c'è Connor Shaw. Con la sospensione del senior quarterback Stephen Garcia, i Gamecocks ricorrono al sophomore Shaw. L'head coach di South Carolina, Steve Spurrier, apprezza Shaw, ma partire con un quarterback che non ha ancora giocato da starter un game nella SEC è un'incognita. Una delle domande della prossima stagione a Texas A&M è cosa avrà l'head coach Mike Sherman da Ryan Tannehill, miglior wide receiver degli Aggies come freshman e sophomore, che la scorsa stagione ha giocato come quarterback e che in questa tornerà come starter nella medesima posizione. Ad Iowa non ci sono sorprese e la pressione sarà tutta sulle spalle del nuovo quarterback James Vanderberg. L'offensive coordinator dei Tigers, Chad Morris, alla sua prima stagione a Clemson, ha scelto il freshman Tajh Boyd come starting quarterback. Il junior quarterback Chris Relf ha avuto problemi con i lanci nella scorsa stagione, ma sembra migliorato e con anche le sue qualità di corsa a disposizione dovrà guidare Missisippi State come starting quarterback.

La scelta di Tedford

California taglia la competizione a quarterback da 5 a 3 candidati. L'head coach Jeff Tedford ha infatti detto che il senior Brock Mansion, il junior Zach Maynard ed il sophomore Alla Bridgford sono i quarterback in corsa per il posto da starter. Fuori quindi il redshirt freshman Austin Hinder ed il junior Beau Sweeney, il backup di Kevin Riley all'inizio del 2010. Mansion è stato lo starter lo scorso autunno dopo che un infortunio al ginocchio ha messo termine alla carriera al college di Kevin Riley durante la partita a Oregon State. Maynard, quarterback mobile, si è trasferito da Buffalo la scorsa stagione mentre Bridgford è una recluta che ha avuto problemi alla spalla.
Per Cal questa stagione sarà importante, soprattutto per il futuro di Jeff Tedford, sotto accusa dopo la stagione 2010 da 5-7. Tedford avrà un ruolo maggiore nella offense in questa stagione, anche se questo nuovo ruolo non è stato ancora definito. Per affrontare questa stagione, Tedford ha rivoluzionato il suo offensive staff, riportando a Berkeley due ex assistant coaches come l'offensive coordinator/line coach Jim Michalczik ed il passing game coordinator/receivers coach Eric Kiesau ed ingaggiando il quarterback coach di San Jose State, Marcus Arroyo.

giovedì 7 aprile 2011

Fine corsa?

A meno di due settimane dalla sua promessa di restare fuori dai guai, il quarterback di South Carolina, Stephen Garcia, è stato sospeso a tempo indeterminato dal programma. Anche se l'head coach Steve Spurrier non è voluto entrare nel merito dei motivi della sospensione, fonti riportate da Chris Low di ESPN.com parlano di problemi relativi all'alcool, precisamente di una sbronza con la quale Garcia si sarebbe presentanto al seminario del Mentors in Violence Prevention, la cui partecipazione è stata resa obbligatoria tre anni fa dalla SEC per tutti gli atleti della conference. Questo è l'ennesimo guaio fuori del campo per Garcia, che la scorsa stagione aveva guidato i Gamecocks a vincere la Southeastern Conference Eastern Division. Garcia è il leader nella SEC, fra i quarterbacks che tornano dalla scorsa stagione, in passing yards e con il tailback Marcus Lattimore ed il wide receiver Alshon Jeffery avrebbe dovuto guidare una competitiva South Carolina in questo 2011. Garcia è già stato arrestato 2 volte e sospeso per una terza infrazione in carriera. South Carolina potrebbe ora essere costretta a giocare come starter con il backup Connor Shaw, un sophomore la prossima stagione. Garcia è un ragazzo considerato a posto, con anche qualità di alto livello, ma con problemi a tenersi fuori dai guai. Spurrier ne apprezza il talento ed anche per cercare di recuperare il ragazzo a Garcia sono state molte possibilità. Ora però sembra che la pazienza del programma sia finita.

mercoledì 6 aprile 2011

Lei non sa chi sono io...

Parenti di...alla riscossa nel college football. Un altro McCoy arriva come quarterback a Texas. Case McCoy, fratello dell'ex quarterback di Colt McCoy, è in corsa per diventare il quarterback No. 1 QB a Texas in autunno. McCoy ha fatto cose ottime domenica scorsa nello spring scrimmage, passando per 124 yards ed 1 touchdown alla guida della seconda offense contro la defense titolare e facendo meglio dello starter Garrett Gilbert, 8 su 15 per 76 yards con 1 INT. Anche i backups Connor Woods e David Ash hanno giocato alcuni snaps con la offense titolare. Intanto l'ex wide receiver di Ohio State, Duron Carter, figlio di Chris Carter, 16 stagioni nella NFL e secondo all-time leading receiver della lega con 1,101 ricezioni per 13,899 yards e 130 touchdowns in carriera, si trasferisce ad Alabama. Duron ha giocato come vero freshman a Ohio State nel 2009 con 13 ricezioni per 176 yards ed 1 touchdown, ma ha saltato la scorsa stagione. Anche Miami e LSU lo hanno seguito ma alla fine Carter ha scelto il programma di Alabama dove potrà giocare già dalla prossima stagione.

domenica 3 aprile 2011

Segni di scontento

Il quarterback Joe Flacco è sotto contratto fino alla stagione 2012 ma è alla ricerca di un prolungamento dell'accordo con i Baltimore Ravens. E Flacco ha espresso disappunto per il fatto di non aver ancora ricevuto una proposta dal team per questo prolungamento. In 3 stagioni nella NFL, Flacco è diventato l'all-time leader in passing yards e touchdown passes del team postando anche il record per la postseason in quanto a quarterback rating con 115.4. Prima scelta di Baltimore nel draft 2008, Flacco ha un contratto da $4.5 milioni per questa stagione e da $4.6 milioni nella seguente. Per fare un esempio, un quarterback meno quotato come David Garrard di Jacksonville riceverà oltre $7 milioni questa stagione. Baltimore ha comunicato a Flacco la decisione di aspettare fino alla prossima stagione prima di iniziare ad intavolare una trattativa. Indipendentemente dalle schermaglie contrattuali, l'uscita di Flacco, 32-16 come starter nella regular season, viene dopo che lo stesso quarterback aveva manifestato perplessità per la scelta del team di separarsi in questa offseason dal quarterbacks coach Jim Zorn, nonostante lo stesso Flacco avesse chiamato l'owner Steve Bisciotti e l'head coach John Harbaugh per spingere a favore di una conferma. Prima Zorn poi il contratto...due segnali di malcontento per Flacco in questa non tranquilla offseason.

sabato 2 aprile 2011

Colorado

Uno dei programmi più attesi nella prossima Pac-12 è quello dei Colorado Buffaloes, neo arrivati dopo una mediocre stagione nella Big 12. Il nuovo head coach Jon Embree introdurrà una pro-style offense dopo le stagioni con la spread dell'ex head coach Dan Hawkins. Anche la defense cambierà andando su una 4-3 come base dopo aver utilizzato la 3-3-5 nickel la scorsa stagione. E la prossima stagione sarà importante anche per il quarterback Tyler Hansen, che dovrà guardarsi dal redshirt freshman Nick Hirshman. Per Hansen, 6 touchdown passes e 6 INTs nel 2010, questa sarà la prima stagione a Boulder senza essere al centro del triangolo di polemiche formato da lui, dall'ex head coach e dal figlio, l'ex quarterback Cody Hawkins. Alla fine, nonostante tutto, Hansen era diventato lo starter nel 2009 per lasciare il posto dopo 7 games nel 2010 a causa di un infortunio. I numeri come ricordato prima non sono stati eccezionali per Hansen, che ha comunque completato il 68 percento dei suoi passes, ma i Buffaloes avranno comunque bisogno di un buon gioco del loro quarterback, chiunque sarà, se vorranno produrre in una stagione che vedrà Colorado giocare 13 weeks consecutivamente contro avversari fuori della conference e per di più del calibro di Hawaii, Colorado State, California e Ohio State...

Controllo

I Seattle Seahawks hanno recentemente aggiunto al loro coaching staff Robert Saleh come quality control coach. Saleh proviene dagli Houston Texans, dove era linebackers coach. La posizione di quality control coach è stata analizzata in passato in due ottimi articoli dal Denver Post e dal New York Times. Molti head coaches hanno iniziato la loro avventura nella NFL come quality control coach. I quality control coaches cooperano nel coaching staff dentro e fuori del campo. All'interno, possono lavorare con i position coaches e prepararsi così a diventare coaches. Fuori del campo, il loro compito consiste nell'analisi e nella preparazione dei games attraverso lo studio statistico e video degli avversari. Le varie giocate in determinate situazioni di down o posizione di campo, le sostituzioni di personale etc...sono alcune delle cose che un quality control coach deve elencare per il proprio coaching staff. Alcuni teams, data la complessità ed il tempo richiesto a questo tipo di lavoro, hanno anche due quality-control coaches; uno per la offense ed uno per la defense. Un lavoro oscuro ma prezioso.