lunedì 1 novembre 2010

Mancanza di fiducia

L'head coach Mike Shanahan mette sulla sideline per decisione tecnica il quarterback Donovan McNabb nel 4° quarto e gli Washington Redskins vedono scivolare via la partita contro i Detroit Lions, persa 37-25 anche grazie al touchdown gentilmente concesso a seguito del fumble del backup quarterback Rex Grossman. Per Shanahan, Grossman dava ai Redskins maggiori possibilità di vittoria di McNabb, ritenuto meno a suo agio con la terminologia della two-minute offense di Washington. E' vero che Grossman ha giocato per l'offensive coordinator Kyle Shanahan a Houston, ma così facendo Mike Shanahan ha chiaramente sfiduciato McNabb e lanciato una controversia. Inoltre Grossman è un backup, inattivo per 59 minuti, lanciato a freddo in una partita sul filo del rasoio, con alle spalle fino a ieri soltanto un game chiuso con 3-9 passes e che comunque non ha mai guidato la two-minute offense per i Texans. Sostituire ad 1 minuto e 50 secondi dalla fine, con il team sotto di 6 punti, il quarterback franchigia, acquistato per una 2° scelta al draft, significa anche che Mike Shanahan e McNabb non sono in sintonia. Un giocatore, in forma anonima, ha confermato queste impressioni al Washington Post, aggiungendo che le qualità di McNabb nelle bootleg e nelle play-action non vengono epsresse al meglio nella rigorosa West Coast offense corsa da Kyle Shanahan. Certamente McNabb è stato inconsistente in tutta questa prima parte di stagione con il suo quarterback rating prima del game contro Detroit che era il peggiore della sua carriera come starter NFL. Però, ripetiamo, McNabb è il quarterback su cui si era puntato fino ad ora e non cencedere all'ex Philly la possibilità di portare a termine un come back che oltre alla vittoria avrebbe potuto dare fiducia al giocatore, pone interrogativi sul futuro di McNabb a Washington.

Nessun commento:

Posta un commento