lunedì 29 novembre 2010
Grosso guaio a McDaniels town
L'owner dei Denver Broncos, Pat Bowlen, potrebbe aver perso la pazienza con l'head coach Josh McDaniels. Dopo la multa di $50,000 e l'imbarazzo causato alla franchigia dal caso del videotaping operato dal videographer Steve Scarnecchia nei confronti dei 49ers prima del game dello scorso 31 ottobre, McDaniels aveva bisogno assoluto di vincere contro i St. Louis Rams. Invece i Broncos escono dallo Week 12 con una sconfitta interna per 36-33 e con un record di 3-8. Josh McDaniels è ora 5-16 dalla partenza 6-0 della scorsa stagione. Fra le cose che si imputano a McDaniels a Denver: la trade del running back Peyton Hillis, che è uno dei migliori Rb della NFL questa stagione con i Cleveland Browns; la costruzione di una secondaria disastrosa; lo scarso utilizzo del rookie quarterback Tim Tebow; il fatto che dallo week 5 i Broncos hanno conccesso 238 punti in 7 games, con una media di 34.0 a game. Il quarterback Kyle Orton ha lanciato contro i Rams per 347 yards e 3 touchdown passes, arrivando a 3,370 yards ma questa è forse l'unica buona notizia della stagione dei Broncos. La stampa locale è critica della gestione McDaniels. Ma Pat Bowlen ed il chief operating officer Joe Ellis potrebbero essere restii a licenziare McDaniels, ingaggiato per sostituire il leggendario, a Denver, head coach Mike Shanahan: un allontanamento di McDaniels significherebbe ammettere un grossolano errore di valutazione. Inoltre McDaniels ha ancora uno stipendio di circa $6 milioni nel resto del suo contratto e Bowlen deve anche pagare Shanahan nel 2011. Tuttavia queste considerazioni potrebbero non bastare a salvare McDaniels...
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