giovedì 28 ottobre 2010
Scouting della offense di Oregon
"E' così diversa da tutte quelle per le quali tu ti sia mai preparato prima,'' ha detto Lane Kiffin, coach di USC. Da Jon Gruden, ex NFL head coach, all'head coach di Boise State, Chris Petersen a Kevin Wilson, offensive coordinator di Oklahoma, tutti sono rimasti impressionati dalla no-huddle offense di Chip Kelly, head coach di Oregon. Ma la offense di Kelly non è soltanto una no-huddle. E' una no-huddle che accentua la velocità di raggruppamento ed esecuzione. Negli allenamenti, gli wide receivers imparano a correre velocemente verso l'huddle alla fine di un play. Dopo ogni gioco corrono verso un coach vestito da arbitro, per abituarsi a consegnare velocemente il pallone, in vista della prossima azione. La velocità è la chiave. Eseguire velocemente. Ad esempio, Oregon ha eseguito 95 offensive plays contro New Mexico tenendo il pallone per 32:40, con una media di 20 secondi per play. Per aumentare la velocità di chiamata dei plays, i Ducks utilizzano 4 foto dalla sidelines, che servono appunto a chiamare i giochi più velocemente di quanto facciano i tradizionali segnali.
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