mercoledì 15 febbraio 2012

Butch a Tampa

Quanto riportato a suo tempo da Peter King di Sportsillustrated è stato concretizzato in queste ore: il nuovo head coach di Tampa Bay, Greg Schiano, ha ingaggiato l'ex head coach di North Carolina, Browns e Miami Hurricanes, Buch Davis, per il proprio staff. Davis aiuterà Schiano anche senza allenare, in quanto ancora stipendiato lautamente dalla University of North Carolina. Non una sorpresa dato che lo stesso Schiano è stato il defensive coordinator di Davis a Miami nel periodo 1999-2000. Schiano è una new entry nella NFL e molti sono curiosi di vedere che tipo di approccio nella offense e nella defense, la sua specialità, porterà. Prendendo spunto da alcuni appunti rilasciati dall'allora defensive back coach degli Hurricanes, l'attuale head coach dei Colts, Chuck Pagano, vediamo da vicino la filosofia difensiva di Davis nell'esperienza alla University of Miami, come detto fatta con Schiano come defensive coordinator. Non è detto che questi concetti, che risalgono al 2000, siano ripetuti a Tampa, ma è comunque interessante studiarli. La defense di Davis si basava su tre concetti: fermare le corse; vincere le situazioni di terzo down; creare turnovers. Sono regole basi per quasi ogni defense. Per concedere solamente situazioni di terzo e lungo alle offense avversarie, Davis vuole una grande run defense nel primo e secondo down. Per fare questo, Davis utilizzava come chiamata base quella da lui definita Eagle Three Exchange, che prevedeva la presenza di una safety come ottavo uomo nel box:




dietro questo box veniva giocata una zone coverage, per evitare che il Sam linebacker si trovasse a contatto uomo contro uomo con un tight end. Contro set che prevedono uno slot receiver, Davis giocava una Eagle
Strong Cover 3, con la safety in grado di poter entrare a supporto nel box contro le corse o di scivolare dietro se la giocata era un pass. Per fare questo Davis posizionava la safety circa 8 yards dalla linea di scrimmage, in posizione intermedia.

L'utilizzo di un 8-men box era però condizionato dall'utilizzo del fullback che molti programmi facevano in quell'epoca. Nella NFL, soprattutto moderna, il fullback è una posizione in via di scomparsa o, almeno, sottoutilizzato in questo momento. Così resta da vedere come potrebbe comportarsi la defense di Davis di fronte a singleback o empty back formations.

2 commenti:

  1. Ottimo articolo, che gioia leggere e cercare di capirci qualcosa.

    Grazie.

    Approfitto con un OT: hai visto questo? Pieno zeppo di spunti per degli articoli.
    http://www.nfl.com/features/freakonomics/episode-17?module=HP11_cp

    Ciao

    RispondiElimina
  2. Ah no, non lo conoscevo! Grazie della dritta!

    RispondiElimina