lunedì 3 settembre 2012

Vai coi giovani

Gioventù bruciata? Sperano di no i teams che hanno deciso di mettere da parte l'usato sicuro per andare con la freschezza e la novità di quella che si propone come la next generation dei nuovi quarterback NFL. Non soltanto fra gli starter. Sappiamo infatti di Ryan Tannehill a Miami e di Brandon Weeden a Cleveland. Ma che dire dell'undrafted Austin Davis, il backup di Sam Bradford a St. Louis o di Nick Foles, No. 2 di Philadelphia o, ancora, dei Vikings, che dietro Christian Ponder hanno tagliato il backup Sage Rosenfels restando con i poco esperti Joe Webb e McLeod Bethel-Thompson? Mentre i Broncos pensano a promuovere Brock Osweiler come primo backup. Uno degli aspetti più interessanti di questa tendenza è stato ben descritto da John Clayton di ESPN.com. Il fattore economico ha infatti pesato sulla scelta di tenere un giovane da costruire invece di un veterano, meno plasmabile, più temibile per lo starter e, cosa non da poco, più costoso. I Patriots hanno sorprendentemente tagliato Brian Hoyer aper promuovere Ryan Mallett proprio a causa del salario da $1.927 milioni del primo. Certamente, i Cowboys con Kyle Orton ed i Bears con Jason Campbell sono andati nella direzione opposta. Resta da vedere cosa faranno i teams che hanno optato per la gioventù se i loro quarterbacks dovessero avere problemi, se cioè resteranno fedeli alla nuova linea o se prevarrà la caccia ai veterani rimasti senza squadra. Fatto è che anche al college è il momento della gioventù. Qui però le scelte sono obbligate, perché il cambio generazionale riguarda ogni anno decine e decine di giocatori che terminano le stagioni di eleggibilità e lasciano i programmi in mano a freshmen e sophomore. Lo week 1 della stagione ha rivelato alcuni nomi partiti con il piede giusto. Nella Pac-12, quattro quarterbacks hanno impressionato alla loro prima partita da starter. Brett Hundley di UCLA, Josh Nunes a Stanford, Taylor Kelly ad Arizona State sono stati decisivi per le loro squadre. Ma chi ha lasciato il segno maggiormente è stato Marcus Mariota di Oregon, con 3 touchdowns per 19 su 23 passaggi completati. A questi aggiungerei Wes Lunt di Oklahoma State, 11 su 11 passes per 129 yards.Vedremo nel resto della stagione...

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