venerdì 27 settembre 2013

Schiano rischia Glennon

E' il primo quarterback a cadere. I Tampa Bay Buccaneers hanno deciso di sostituire il quarterback Josh Freeman con il rookie Mike Glennon, secondo quanto annunciato mercoledì dall'head coach Greg Schiano. Freeman resta al momento nel roster, ma non è improbabile che chieda una trade prima della deadline di ottobre. Il divorzio fra Freeman e Schiano era in corso da tempo. Schiano è da anni un fan di Glennon, fin da quando ha cercato di reclutarlo a Rutgers all'università, prima che Glennon scegliesse North Carolina State. Schiano ha seguito il quarterback e lo ha preso nello scorso draft con una terza scelta. I Bucs avevano perso fiducia in Freeman da molto. L'aver perso 5 delle ultime 6 partite della scorsa stagione non ha aiutato la posizione di Freeman ed il team già in questa offseason ha cercato un altro quarterback, come il veterano Carson Palmer, prima di scegliere di draftare Glennon. I Bucs hanno dato un'ultima chance a Freeman ma il quarterback non è riuscito a completare più del 50 percento dei suoi passes in ognuna delle prime 3 partite di questa regular-season, passando per 2 touchdown e 3 intercetti. Dall'exploit nella stagione 2010, dove ha guidato il team ad un record di 10-6, Freeman è 11-23 (.324) come starter: fra i giocatori con almeno 20 partite da titolare in questo periodo di tempo: soltanto Blaine Gabbert dei Jacksonville Jaguars ha una peggiore percentuale di vittorie (5-20, .200), secondo ESPN Stats & Information. Freeman è poi giocatore del vecchio regime, essendo stato scelto dall'ex head coach Raheem Morris e dal general manager Mark Dominik. Morris è andato, Dominik è ancora qui ma lui e Schiano sembrano aver deciso insieme, con il benestare della proprietà, di puntare su Glennon. Il 6-6, 225-pound Glennon è stato il terzo quarterback preso nel draft e diventerà il terzo rookie quarterback a giocare titolare nella posizione in questo 2013, seguendo EJ Manuel dei Buffalo Bills e Geno Smith dei New York Jets, proprio i due quarterbacks scelti prima di Glennon. Freeman è soltanto uno dei problemi di Schiano in questa stagione, con vari reports che parlano di giocatori scontenti della disciplina militare, da college, che l'head coach sta impiegando a Tampa.  La decisione appare comunque buona anche se rischiosa. Se Freeman non è più il quarterback franchigia, non aveva senso farlo giocare ancora. Meglio provare a vedere se può diventarlo Glennon. Schiano ha ora il suo quarterback. Se lo switch dovesse rivelarsi fallimentare, il prossimo a partire potrebbe però essere proprio l'head coach

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