lunedì 28 novembre 2011

Houston, abbiamo un problema!

Il titolo è scontato, ma cosa dire altrimenti? Fuori due. L'head coach coach Gary Kubiak è sempre fiducioso nella possibilità che i Texans raggiungano i playoffs ma Houston dovrà farlo senza lo starter Matt Schaub e senza il backup Matt Leinart. Alla guida del team c'è quindi ora il rookie quarterback T.J. Yates. Con Leinart al comando, i Texans sono stati conservativi nel game vinto 20-13 contro i Jaguars. Con Yates, Houston è stata ancor più conservativa. Yates, scelta del 5° giro da North Carolina, è stato 8-15 per 70 yards ed ha giocato bene. Il difficile viene però ora: Houston dovrà sfidare Falcons, Bengals e Panthers. Senza Leinart e Schaub, con il solo Kellen Clemens come backup, i Texans dovranno comunque firmare un altro quarterback, che potrebbe essere uno fra i vari Jeff Garcia, Brody Croyle o Trent Edwards. Potrebbe uno di questi quarterback diventare starter e superare sia Yates che Clemens? Difficile, visto che i Texans sembrano preferire quarterback che conoscano il sistema. Yates è più atletico di Schaub e Leinart, così i Texans dovrebbero concedere al rookie più lanci fuori dal pocket. Riguardo alla semplificazione del playbook, usuale in questi casi in cui un backup con pochi snap deve sostituire uno starter, i Texans non ne hanno uno complesso, così è difficile dire di quanto ancora potrebbero eventualmente tagliare il proprio. E Yates ha lavorato durante il lockout con Schaub e Dan Orlovsky a Houston.

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