Kevin Kolb No. 1 ancora

Kevin Kolb torna ad essere uno starting quarterback ancora. L'ormai ex Philadelphia Eagles è stato infatti tradato agli Ariziona Cardinals in cambio del cornerback Dominique Rodgers-Cromartie e di una seconda scelta nel draft 2012. La trade era nell'aria e Kolb diventa il terzo big name fra i quarterback a trovare una sistemazione dopo Donovan McNabb e Matt Hasselbeck. Kolb, 27 anni fra poco, firmerà per 5 stagioni un contratto appena sotto i $64 milioni, con $21 milioni garantiti. Se il prezzo che Arizona ha pagato è troppo alto lo vedremo al termine della stagione. Tuttavia, era chiaro che chi avesse voluto Kolb avrebbe dovuto pagare un certo prezzo: era da tempo che l'ex Eagles veniva indicato da media e addetti ai lavori come il quarterback sul quale puntare per chi volesse vincere. Ora l'head coach Ken Whisenhunt dovrà mettere Kolb nelle condizioni per diventare un quarterback franchigia. Secondo ESPN Stats & Info, ad esempio, Kolb ha completato il 68.8 percento dei suo passes per un 104.5 di rating in situazioni di play-action. Sul valore di Kolb, comunque, ci sono dei dubbi nella stampa americana: se gli Eagles infatti avessero pensato a Kolb come ad una star, probabilmente non lo avrebbero tradato. Ma Kolb, come detto, ha soltanto 26 anni ed ha mostrato qualità. Ora spetta a Whisenhunt, il cui contratto scade nel 2013, dimostrare che Kolb può essere uno starter.

Hasselbeck

I Tennessee Titans hanno il loro nuovo quarterbck dopo aver firmato il free agent Matt Hasselbeck. Per l'ex Seahawks, la ricerca di una nuova esperienza dopo una stagione 2010 nella quale ha giocato in 14 games, lanciando per 3,001 yards, 12 touchdowns e 17 INTs con una percentuale di completi del  59.9 percento. Hasselbeck, 36enne a settembre, sembra l'ideale per garantire al rookie Jake Locker il tempo di crescere senza pressioni. Dietro una offensive line che dovrebbe proteggerlo bene  e con il running back Chris Johnson a supporto, Hasselbeck dovrebbe avere buone possibilità di far bene. Proprio il lavoro della offensive line sarà importante per aiutare Hasselbeck ad eliminare l'unico dubbio che il suo arrivo sembra portarsi dietro, vale a dire quello di riuscire a restare in piedi per tutta la stagione, dopo gli infortuni subiti nella scorsa stagione, prima della quale, in vero, Hasselbeck aveva giocato 28 su 32 games nelle due precedenti. Per i Titans non una spesa eccessiva, dato che Hasselbeck avrà un contratto simile a quello che aveva l'ex Kerry Collins: $21 milioni per 3 stagioni per l'ex Seattle, a fronte dei $14 milioni per 2 stagioni che Collins aveva ancora nel contratto prima di ritirarsi.

McNabb a Minnesota

Gli Washington Redskins ed i Minnesota Vikings hanno finalizzato una trade per il quarterback Donovan McNabb che verrà ufficializzata giovedì, secondo quanto riportato da ESPN.com. La trade prevede una 6° scelta del draft 2012 ed un conditional sixth-round pick del draft 2013 in favore di Washington. Così, in McNabb i Vikings hanno quel veteran quarterback che cercavano per far crescere senza fretta Chris Ponder. La trade è una grande occasione per McNabb, reduce da una stagione nella quale è finto sulla sideline per ben 2 volte e nella quale ha lanciato 14 touchdowns e 15 INTs in 13 games. Per lui ed il suo agente Fletcher Smith anche l'occasione di giocare lontano dall'head coach Mike Shanahan e dall'offensive coordinator Kyle Shanahan, con i quali i rapporti erano ormai rotti. McNabb avrà anche la possibilità di tornare a giocare con Leslie Frazier, con il quale aveva lavorato a Philly fra il 1999 ed il 2002. Per Frazier, McNabb rappresenta la possibilità di partire alla sua prima stagione da head coach con un quarterback esperto, che conosce bene. Alcuni rumors precedenti avevano indicato i Vikings dietro ad altri quarterbacks: Jay Glazer di FoxSports.com, aveva parlato di Tyler Thigpen. Thigpen è un ex draft pick dei Vikings  e, a lungo termine, sarebbe stata una soluzione migliore di McNabb. Ma Frazier vuole avere risultati immediati ed ecco quindi speigata la scelta di un quarterback più esperto come McNabb. Secondo il Washington Post, McNabb avrebbe trovato l'accordo per un salario inferiore a quello percepito a Washington, dove nel 2010 aveva firmato un prolungamento per 5 stagioni da $78.5 milioni, dei quali $40 milioni garantiti. Una prima scelta degli  Eagles nel draft 1999, McNabb, 34 anni, continua la tradizione dei Vikings di affidarsi a quarterbacks esperti, dopo i avari  Brad Johnson, Brooks Bollinger, Kelly Holcomb, Gus Frerotte e Brett Favre. Una occasione di rilancio qundi per McNabb, che probabilmente dovrà però già fare a meno di un'arma offensiva: secondo Adam Schefter di ESPN, infatti,  Seattle avrebbe raggiunto un accordo per 5 stagioni da $41 milioni con il wide receiver Sidney Rice, in uscita da Minnesota...

Ripartiamo dai Quarterbacks

Il lockout è finito, riparte la stagione. Abbiamo ancora del football! I primi teams a radunarsi in vista del training camp saranno, mercoledì, cioè 15 giorni prima del loro primo preseason game, Seattle, Arizona,  San Diego, Oakland, Denver, Dallas, Jacksonville, Baltimore, Philadelphia e New England.
Giovedì sarà la volta di Tampa Bay, Kansas City, Miami, Atlanta, San Francisco, New Orleans, Pittsburgh, Washington, Cincinnati e Detroit. Venerdì
Arizona, Buffalo, Chicago, Green Bay, Cleveland, Indianapolis, St. Louis, Minnesota, Tennessee, N.Y. Giants e Carolina. Domenica N.Y. Jets e Texans.Con l'inizio della stagione, riparte la free agency: i team dovranno fare in 5 settimane quello che prima facevano in 5 mesi, cioè aggiustare il roster in vista della nuova stagione. Molti i movimenti in atto, molti i movimenti che verranno fatti. Al centro dell'attenzione i quarterbacks. Tante le situazioni da decidere. Alcuni movimenti sono già stati fatti: il quarterback di Delaware, Pat Devlin, uno dei top undrafted players, ha firmato per 3 stagioni con i Dolphins. Devlin potrebbe sfidare Chad Henne per la posizione di starter. Un 6-3, per 225-pounds, Devlin ha lanciato per 3,032 yards e 22 touchdowns la scorsa stagione. Ma il nome che muove sempre sentimenti contrastanti è quello di Brett Favre. Come noto, il giornalista di Philadelphia, Howard Eskin, ha annunciato domenica scorsa che gli Eagles erano interessati a Favre come backup quarterback. Vero? Falso? Soltanto un'idea? Comunque il quarterback non si è espresso. Fermo restando il fatto che Favre farebbe meglio a restare ritirato, ci sono altri teams che potrebbero avere maggior bisogno di Favre in questo momento. Fra questi, gli stessi Dolphins ed i Redskins. I primi hanno soltanto Henne ed ora Devlin a roster; i secondi hanno come opzione da starter  il solo John Beck. Nel primo caso, Favre potrebbe giocare da subito, mentre con Mike Shanahan l'ex Packers potrebbe servire come tutor di Beck. Comunque sia, le speculazioni intonro a Favre resteranno a rendere più divertente questa corta estate del football.

Una seconda chance

Gli Omaha Nighthawks della UFL hanno deciso di dare una nuova chance al quarterback Eric Crouch. La United Football League, che entra nella sua 3° stagione, ha infatti annunciato che il vincitore dell'Heisman Trophy 2001 ha firmato per giocare in Nebraska. Per il 32enne Crouch si tratta del ritorno al football profesisonistico dopo le deludenti esperienze in NFL e CFL. Crouch è stata una terza scelta nel draft 2002 dei St. Louis Rams. L'avventura con i Rams durò però poco, dopo che il team decise di trasformarlo in un wide receiver ed il conseguente rifiuto di Crouch, che abbandonò il training camp. Nella sua carriera NFL, passata, oltre che con i Rams, con Green Bay Packers (che lo allenarono come quarterback e safety) e Kansas City Chiefs (che lo vedevano come safety soltanto), Crouch non ha mai giocato un game. Crouch non gioca dal 2006, quando disputò 3 games nella CFL come quarterback con i Toronto Argonauts. Il coach di Omaha, Joe Moglia, è stato convinto a firmare Crouch dalle sue abilità come passer e runner. I termini dell'accordo non sono stati resi noti. Comunque, il salario di uno starting quarterback UFL, nella scorsa stagione, è stato di $200,000. Crouch sfiderà D.J. Shockley e Jeremiah Masoli per il posto da titolare. Shockley era già in roster nel 2010 ma è stato infortunato per la maggior parte della stagione mentre Jeremiah Masoli, ex quarterback di Oregon e Mississippi, è stato scelto nello scorso spring draft. Diversamente da altri giocatori della lega, che vedono la UFL come una possibilità per aprirsi un futuro nella NFL, Crouch non è interessato a riprovare con la massima lega americana. Per lui, soltanto la possibilità di divertirsi e guadagnare con lo sport che ama restando nel suo Stato natale. Che sia arrugginito non è in discussione...e tuttavia è innegabile che Crouch abbia talento. In una UFL che potrebbe vedere in campo anche in questa stagione un folto gruppo di veterani NFL tagliati durante i training camps, se la stagione dovesse partire, Crouch avrà la possibilità di esprimere questo suo talento. Una possibilità che non ebbe nella NFL. Bentornato Eric!

Curiosità

Rick Maese del Washington Post ha scritto un bell'articolo sulla vita di una posizione particolare nel football moderno, specialmente durante il lockout. Si tratta del Long Snapper, uno dei giocatori dello special team, cioè uno di quelli dei quali ci si accorge soltanto quando sbagliano. I posti da long snapper nella NFL sono soltanto 32. I vari Christian Yount (UCLA), Corey Adams (Kansas State) o Danny Aiken (Virginia) devono lottare duramente per dimostrare di poter lanciare la palla in meno di un 1 secondo al proprio punter. In realtà, il lavoro non finisce qui: dopo lo snap, il long snapper deve settare velocemente i piedi e bloccare un rushatore. E' una vita dura, che comunque può valere un minimo salariale di $320,000 a stagione. Ma tutti sognano di diventare il prossimo Patrick Mannelly, ChicagoBears, uno dei più quotati della NFL ed uno dei migliori long snapper o come L.P. LaDouceur, dal 2005 con i Cowboys.

Due posti a tavola

Si sono mossi. Forse faranno rumore o forse no. Ma certamente hanno fatto notizia. Il quarterback Russll Wilson ha annunciato il suo trasferimento a Wisconsin. L'ex quarterback di NC State comincerà le lezioni all'Università del Wisconsin il prossimo 11 luglio. L'arrivo del talento Wilson mette ovviamente in dubbio la posizione da starter di Jon Budmayr. L'arrivo di Wilson ha aumentato le aspettative per media e fans della University of Wisconsin, se non per il national championship, del quale comunque alcuni tifosi cominciano già a parlare, almeno per un posto al Big Ten Conference title game e ad un altro Rose Bowl. L'arrivo di Wilson migliora certamente ma non rende automaticamente Wisconsin una Big Ten favorite. Per quanto riguarda la sola offense, i Badgers hanno un receiving corps con poca profondità e poca esperienza. Ma, soprattutto, Wilson dovrà giocare dietro una offensive line che ha perso gli All-Americans Gabe Carimi e John Moffitt. Tuttavia, anche se l'head coach Bart Bielema ha cercato di smontare l'idea che Wisconsin corra una run-offense, critica utilizzata da altri programmi per cercare di concincere Wilson a non andare a giocare dallo stesso Bielema, è indubbio che proprio grazie ai running backs Montee Ball e James White UW potrà dare un grande supporto a Wilson. L'altro trasferimento di questo periodo riguarda l'ex quarterback di Missouri, Tyler Gabbert, che ha deciso di andare a Louisville. In questo 2011 l'head coach Charlie Strong non potrà utilizzare Gabbert, a causa delle regole della NCAA, ma il fratello di Blaine avrà altre 3 stagioni di eleggibilità. La scelta di Gabbert è interessante soprattutto in prospettiva, dato che Louisville ha grosse aspettative sul vero freshman Teddy Bridgewater. Senza contare che in questa stagione anche il junior Will Stein è in corsa per giocare da starter.